- Distribuisce segnali HDMI fino a 100m su cavo di rete Cat.6A o superiore tramite tecnologia HDBaseT
- Supporta risoluzioni HDMI 18G fino a 4K@60Hz 4:4:4, con HDR
- Supporto eARC/ARC, USB, RS-232, CEC e Ethernet pass-through e IR bidirezionale per un maggiore controllo
- Supporto PoC (Power over cable), necessita di un solo alimentatore da un solo lato dell'installazione
- 2 anni di garanzia
Questo Eextender HDBaseT 3.0 Cat.6A KVM HDMI 4K60, Audio, IR e RS-232 100m di Lindy è una soluzione completa ad alte prestazioni in grado di estendere i segnali HDMI non compressi su lunghe distanze tramite un cavo di rete Cat.6A.
Le seguenti combinazioni di distanza e risoluzione sono possibili quando si utilizzano cavi Cat.6A o superiore U/FTP solid core di alta qualità*:
100m: 3840x2160@60Hz 4:4:4 8bit / 4:2:2 12bit
Supportando risoluzioni fino a 4K Ultra HD, i contenuti video possono essere visualizzati con una nitidezza sorprendente, mentre il supporto aggiuntivo per HDR (High Dynamic Range) permette di visualizzare i contenuti con una maggiore luminosità, maggiori contrasti di bianchi e neri e una gamma di colori molto più ampia. Questo fornisce una soluzione affidabile per la creazione di accattivanti digital signage nella vendita al dettaglio, esposizioni immersive in eventi o configurazioni stimolanti in grandi sale conferenze o sale per conferenze.
Una porta HDMI loop-out sul trasmettitore permette di collegare un ulteriore monitor in locale alla sorgente dell'installazione.
Il supporto eARC/ARC su HDMI permette di reindirizzare il contenuto audio dal display a un amplificatore o a una soundbar collegati, mentre l'estrazione audio locale permette il collegamento di uscite audio per un audio multicanale più coinvolgente. Embedding o de-embedding audio sul lato trasmettitore possono essere facilmente commutati tramite il pulsante sull'unità principale, mentre supporta il de-embedding audio sul lato ricevitore per collegare una sorgente audio.
La funzionalità PoC (Power over Cable) fornisce ulteriore flessibilità. Questo consente di fornire l'alimentazione insieme ai dati attraverso un cavo di rete Cat.6 in una connessione punto a punto tra il trasmettitore e il ricevitore, il che consente di avere solo una singola alimentazione su una delle due unità. L'ideale quando le prese di corrente sono limitate all'estremità ricevente dell'installazione ad esempio.
Le porte USB 2.0 permettono di collegare mouse, tastiera e altri dispositivi a entrambe le unità per controllare una sorgente come un PC o un portatile da ogni lato dell'installazione. Grazie alle porte IR bidirezionali su entrambi i lati dell'installazione, la sorgente può essere facilmente controllata dal lato del display, e il monitor può essere gestito anche dal lato della sorgente HDMI. In combinazione con il controllo CEC, che permette i comandi da un telecomando principale, questo sistema di estensione permette un controllo completo e semplice per l'utente. Le porte bidirezionali RS-232 ed Ethernet permettono anche l'integrazione in sistemi di controllo più grandi, o la connessione a switch di rete e hub con accesso LAN.
Inoltre, l'alimentazione è collegata tramite un jack DC di tipo a vite, fornendo una connessione più sicura e affidabile, perfetta per le installazioni professionali dove le disconnessioni accidentali potrebbero creare un grosso problema.
HDBaseT è uno standard riconosciuto a livello mondiale per la distribuzione di alta qualità di contenuti AV e altre tecnologie, tra cui l'alimentazione e il controllo, su distanze più lunghe tramite un cavo Cat.6 o superiore a basso costo. Per ottenere le migliori performance, consigliamo l'utilizzo di cavi Cat.6A o Cat.7 con Extender HDBaseT 3.0.
* Il cavo consigliato è Cat 6A U/FTP; la composizione "skewless" e la schermatura FTP forniscono i migliori parametri di crosstalk near-end (NEXT, source end) e far-end (FEXT, receiver end) richiesti per raggiungere le migliori performance e distanze limite.
HDBaseT™ e il logo HDBaseT Alliance sono marchi commerciali di HDBaseT Alliance. L'utilizzo di un tipo di cavo diverso, l'introduzione di piastre a muro, accoppiatori o patch panel comporterà una riduzione delle distanze possibili.
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